Mai e poi mai avrei pensato che un giorno avrei fatto la casalinga! Non quando mi sono iscritta all’università e nemmeno quando mi sono laureata. Poi conosci uno, ti innamori, fai un figlio e ti trasferisci in un paese di duecento abitanti in Trentino, lontana da famiglia e amici. Ed ecco che le possibilità di lavoro scarseggiano, soprattutto per una laureata in lettere e antropologia culturale, che voleva fare il dottorato, chissà, magari in Danimarca. Ed eccomi qua, sulle Alpi, tra le mura domestiche che scrivo di me e della mia esperienza da mamma. Avere una figlia mi ha stravolto la vita e i progetti e intanto che aspetto di capire cosa voglio fare veramente da grande, mi godo la mia famiglia, faccio qualche viaggetto baby-friendly, leggo e mi informo su ciò che succede nel mondo, disegno, faccio lunghe passeggiate e scrivo. Questo più che un blog è una questione di sopravvivenza, una specie di valvola di sfogo. Spero che leggendolo possiate trovare qualche spunto e magari farvi due risate. Penso che sia proprio dal confronto con altre esperienze e con diversi punti di vista che ci si possa arricchire e diventare persone e magari anche madri migliori. Perché se per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio, per crescere una mamma ci vuole molto, ma molto di più! 🙂
DI COSA SI OCCUPA Le Mille e Una Mamma
Grandi e piccole sfide dell’essere genitori, giochi e giocattoli, libri per e su i bambini, ecologia (pannolini lavabili etc), promozione dell’allattamento al seno, viaggi con i piccoli…